Cimatti|Grigoletto Giuseppe / 1928-3-13

339 /Grigoletto Giuseppe / 1928-3-13 /


al chierico Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice


Mio buon Giuseppe,


Grazie del tuo interessamento pel Balbi e per noi. Conosco (e Don Piacenza ne ha copia) i due volumi del Balbi. Certo che noi dobbiamo riuscire ad avere un lavoro pratico per i nostri futuri salesiani che dovranno iniziare la difficile lingua, un manuale da cui sia tolto tutto l’inutile e tutto quello che non può essere studiato da sé, con larga parte alla conversazione e desumendo il vocabolario o dalla lingua parlata o dai libri di scuola, che essendo unici ed identici in tutto il Giappone, sono da tutti conosciuti. Avevo scritto in precedenza al Professore, ma o non ha ricevuto o non risponde: suggeriscigli di mettersi in relazione con me e digli pure (se si sentisse) che i salesiani potrebbero anche subito farlo lavorare in traduzioni da una lingua x in giapponese, o in un vocabolario più ampio di quello pubblicato (se avesse già del materiale) et similia ed intanto si penserebbe al resto.

Assicurati che la stampa anche in Giappone costa assai, tanto più dato il cambio (lo Yen oggi è circa Lire Ital. 8,50, finora su 10-11).

Grazie delle notizie e delle produzioni. Di al buon Uguccioni che mi faccia omaggio delle sue produzioni. Lui e Angelini sono due… erai hitobito (= uomini grandi).

Colgo l’occasione (e tu renditi degno interprete) di augurare a te, ma specialmente ai confratelli e giovani la buona e santa Pasqua con l’assicurazione di vivo riconoscente ricordo.

Ho la testa in pieno perché presto andremo per concerti nell’isola grande, cominciando da Tokyo… Il Signore sia anche così glorificato.

Prega dunque. Ti abbraccio e benedico. Sii sempre il buon Giuseppe…

Tuo

don Vincenzo Cimatti