5048 /Coronin Giovanni e Anna / 1958-11-14 /
ai Sigg. Anna e Giovanni Coronin, benefattori
Chofu, 14 novembre 1958
Ill.mo Sig. Giovanni e Sig.ra Anna,
La vostra cara lettera, così ben ornata dalle parole dei vostri figliuoli, mi ha rallegrato e veramente commosso. Davvero il Signore vi vuol bene e benedice la vostra famiglia. Non posso dimenticare la mia andata di 6 o 7 anni fa ad Arzignano – rivedo la chiesa, le case, le sale, il pianoforte e care figure vostre e dei vostri figlioli, chissà come più grandi, più bravi e buoni. Deo gratias! Non vi ho dimenticato mai nelle mie preghiere – conosco le vostre necessità materiali e spirituali e quindi posso ravvalorare la preghiera. Grazie di quanto avete fatto e fate per l’opera salesiana e per la missione del Giappone. Il lavoro procede: le tre grandi scuole nostre… rasentano i tre mila allievi; gli orfanotrofi accolgono 500 allievi ed anche il lavoro missionario progredisce. Pregate e fate pregare per queste care anime – sarete anche voi buoni missionari.
Per me, grazie a Dio, posso portare gli 80, lavorando nella direzione della casa e per la scuola e nelle opere di missione. Finché il Signore permette “tirem innanz”. Pregate un po’ per me affinchè possa compiere il mio dovere usque in finem e ut moriar in perfecta charitate Dei mei.
Ottime Ss. Feste di Natale e di capodanno, ripiene delle benedizioni materiali e spirituali del Signore e della Madonna, specialmente in questo anno mariano.
Alla buona Rosalba: complimenti per la scelta del lavoro. Anche in Giappone si sente la necessità di questa assistenza e ci sono istituzioni per questo. Peccato non siano tutte vivificate dallo spirito religioso per questi poveri pagani. Quest’anno ci fu il congresso internazionale delle opere sociali – il governo assegnò un attestato speciale a 56 stranieri (di cui 46 cattolici, 2 Figlie di Maria Aus. e 2 sales.) per prestato servizio per oltre 20 anni in opere sociali di carità.
Caro Giandomenico: ama la Madonna e i tuoi genitori.
E il bravo Luciano? Sii buon insegnante – lavora bene e fa’ lavorare gli allievi.
Pier Luigi! Oh! vedessi i nostri giapponesi… è per loro castigo non andare a scuola. Lo sforzo che farai ora, ti sarà ripagato abbondantemente più tardi.
Lea. Rallegramenti per il fidanzamento: questo e i suoi esami siano posti sotto la protezione della Madonna. Di cuore la benedico e prego cotidie per il buon esito di tutto cuore. All’occasione, ossequi e auguri al Sig. Luigino.
Il Signore vi benedica tutti delle più belle grazie materiali e spirituali e ci conceda tutti di ritrovarci in Paradiso. Nel Signore:
Don Vincenzo Cimatti, sales.