847 /Frigo Carlo / 1931-11-20 /
a Don Carlo Frigo, missionario salesiano in Cina
[20 novembre 1931]
Carissimo Don Frigo,
Ricevo la tua ultima. Sta’ tranquillo che ho ricevuto tutto e lettere e caffè e credevo di aver già fatto il mio dovere… ma forse sono in giro le lettere.
Ti invio una poesia che ho musicato in questi giorni: non faccio la traduzione perché con quello che sai di giapponese capisci e non c’è di che…
Del resto… sei tu buono sempre che hai veduto con occhio troppo buono le miserie giapponesi. Certo che ci vogliamo bene, e vogliamo bene a quanti vengono.
Ma ti assicuro che voi avete trattato incomparabilmente assai meglio Don Cimatti e il Signore vi benedirà.
Niente paura e avanti sempre. L’importante è fare del bene. Fallo dal momento che ne hai la possibilità.
Quanto a noi spero in un miglioramento nella situazione dal prossimo Gennaio.
Ad ogni modo quanto più sentiamo le difficoltà e più il Signore ci aiuta.
Abbi fede e vedrai miracoli. Saluta tutti tutti tutti. Allegro sempre.
Tuo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.