1507 / Pasetto Giuseppe / 1935-10-8 /
a Giuseppe Pasetto, chierico salesiano
8 ottobre 1935
Caro Pasetto e Giuseppini,
Grazie di cuore della tua ed in modo speciale della ricchezza di tesori inviati. Con questi non temo né i debiti, né i diavoli. Bravo! Continuate a essere all’avanguardia di tutto il movimento.
Mi parli di pioggia, ecc. ecc. tutte cose più che naturali qui, insieme ai tifoni e terremoti, quindi non mi racconti niente di nuovo. In 30 anni di Piova ho veduto altro che quello che mi dici. Beh! a tutti grazie ed una parolina a tutti: a te “Fomenta di più l’unione con Dio”. Quante giaculatorie dici? 10.000? Comincia allora ad andare bene e vincerai il carattere e ti affiaterai con tutti.
A Don Roberto un pugno, a Don Crestati… benedetto!!! Al buon Don Vincenzo un baso, dove vuoi.
Allegri! Miei buoni Giuseppini, grazie grazie e ogni giorno sarete ricordati nelle preghiere.
Tutto vostro
Don V. Cimatti
che vi abbraccia singulatim e vi benedice nel Signore