3185 / Bernardi Angelo / 1945-4-12 /
a Don Angelo Bernardi, missionario salesiano in Giappone
12 aprile 1945
Carissimo D. Angelo,
Giunge ora la tua del 31/3 e rispondo rinviando copia di questa a Miyazaki qualora vi fosse qualcuno che possa portarla a mano, e l’altra per posta ordinaria, seguendo le norme datemi da te.1
Grazie degli auguri e più delle belle notizie tue – posso assicurare che tutti i nostri stanno bene ognuno nei rispettivi posti (anche D. Margiaria a Dairen).
Finalmente anche le Figlie di Maria A. hanno trovato l’ubi consistam in un luogo tranquillo e bello specialmente d’estate.
Anche per la vita, pur lavorando di gomito si procede, se in qualche forma potessi venirti in aiuto dimmelo. Il sottoscritto (dacché vuoi notizie) sta come Dio vuole – umanamente parlando assai bene, nonostante che non sia più giovane come una volta – ma grazie a Dio posso lavorare di testa, di gambe e di braccia…
Quindi Deo gratias!
Quanto al chierico non so se avevi ricevuto i miei pensieri al riguardo: in un primo tempo “tenti di venire a Tokyo”, in un 2° tempo a Miyazaki e se non è possibile neppure lì, si fermi a Miyakonojo e D. Bernardi si trasformi in un insegnante e lo aiuti ad iniziare la teologia.
Cerca di agire secondo le circostanze: ho scritto a Miyazaki che se il chierico non trova modo di andare comincino a far scuola ad Emi. Dunque hai capito come regolarti: fa’ nel Signore quanto credi per il bene senza alcun timore.
Forse oggi combino per un posto sicuro lontano da Tokyo – e per alleggerire lo studentato consegno i giovani aspiranti alla Scuola con D. Mantegazza che li segua. Non c’è che da buttarsi con fiducia nelle mani di Dio e faccia Lui: in omnibus voluntas Dei.
Ti abbraccio e benedico e al solito saluta e fa’ le mie parti presso gli amici.
Tuo aff.mo
D. V. Cimatti, sales.
1 Come viene detto sopra, di questa lettera ve ne sono due copie: una manoscritta e l’altra battuta a macchina inviata a Miyazaki: tutte e due arrivarono al destinatario e sono conservate.