3176 / Bernardi Angelo / 1945-3-22 /
a Don Angelo Bernardi, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 22 marzo 1945
Carissimo D. Angelo,
Grazie delle sempre tue carissime e il chiarissimo rendiconto di cui meriti davvero i più ampi elogi. Vorrei mandarti la medaglia al valore ispettoriale… ma non ne ho.
Quanto alle Messe, anche se non ne cercano ne ho in abbondanza da due a tre yen. Avrei davvero bisogno per smaltirle in tempo che tutti celebrassero ad mentem super.
Penso di aver ricevuto tutte le tue lettere, cui secondo il solito rispondo subito o in occasione delle circolari.
Tu continua a far quanto puoi. Per il chierico non ci sono che queste soluzioni (salvo quelle che potrebbero prendere le autorità): inviarlo a Miyazaki – se questo non è possibile, stia con te e tu farai del tuo meglio per fargli scuola di teologia. Torniamo così all’antico quando si faceva la teologia nelle case: ad impossibilia nemo tenetur. Pel momento non trovo altra soluzione, difficilmente permetteranno a noi di venire in basso e a voi di venire in alto.
Facciamo quello che si può per fare, il nostro dovere, e al resto penserà il Signore.
Grazie degli auguri e preghiere. Puoi pensare se vi ricordo: siete i più lontani ed anche voi in mezzo ai pericoli: non trovo altro mezzo che la preghiera e rimettersi totaliter nelle mani di Dio.
Coraggio dunque e se non ci vedremo più qui in terra ci troveremo certo tutti in Paradiso.
Ti abbraccio e benedico con tutta l’anima.
Tuo aff.mo
D. V. Cimatti, sales.
P.S. Auguri sentitissimi a tutti e specialmente a quelli che più conosco. Se fosse pericolosa la permanenza vedi un po’ quid facere nel Signore – o rifugiarsi a Yamada o a Tano o altrove – ma quasi certamente l’autorità stabilirà. Se fosse possibile riunirsi agli altri confratelli, sarebbe l’ideale.
Naturalmente in caso di esodo attenzione alle cose nostre, e bisognerà avvisare l’Amministratore Apost.
Essendo sempre più difficili le comunicazioni, sulla base delle regole e spirito nostro ti do tutte le facoltà di azione. Prega sempre prima di agire, e poi avanti nel nome di Dio, purché si realizzi la gloria sua e il bene delle anime,
Ho ora la risposta dall’Ufficio centrale di Polizia; per ora non si permette il trasbordo a Miyazaki, quindi resta a vedere se il chierico potrà passare a Miyazaki.
Per te se rimanessi solo, proporrei che ti accordassi per vedere se la famiglia Kaneko potesse aiutarti – oppure se altra famiglia, che abbia i requisiti, possa.
Oppure saltiamo il fosso – tieni il chierico e gli fai iniziare gli studi teologici, se ti è possibile e se ti pare che riusciremo a condurlo in porto decorosamente.