5044 /Dalkmann Giovanni / 1958-11-11 /
a Don Giovanni Dalkmann, Ispettore dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
Chofu, 11 novembre 1958
Carissimo Ispettore,
Alla fine del mandato affidatomi, nel consegnare le carte d’ufficio, un po’ di rendiconto mio personale e un po’ di riassunto delle cose.
l. - Salute: niente di nuovo o di speciale.
2. - Cerco di fare quello che posso del lavoro affidatomi – conosco le mie difficoltà linguistiche (pel giapponese, e per le conseguenze della malattia). Certo ho bisogno di maggior diligenza nell’adempimento di assistenza, di vigilanza per la guida delle anime affidatemi – nelle varie mansioni affidatemi.
3. - Per la pietà – posso fare tutte le pratiche prescritte – la difficoltà per cui lotto da anni è mantenere l’intenzione o meglio l’attenzione nelle preghiere orali anche brevi (non riesco a dominare il meccanismo). Inoltre la difficoltà di lingua giapponese mi impedisce di partecipare con frutto alle letture, prediche in giapp. (anche perché distante), le orecchie non sono più quelle di prima – anche dovendo dire la essa durante la meditazione – mi sono deciso a fare da me varie di queste pratiche – penso mi autorizzerai.
4. - Per il resto mi sembra di non avere altro di speciale.
5. - Per i confratelli mi pare siano tutti a posto spiritualmente.
Per la salute le solite piccole malattie d’occasione – al momento non c’è altro (Yoshio, operazione alle emorroidi). Questa settimana dal 10 al 17 preparazione ed esami per i teologi. Idem spiritualmente bene (per quanto mi consta).
Il bravo Hioki ti parlerà dei suoi timori (capisci!). D’altri che manifestarono qualche timore per la vocazione mi pare si lavorano (Yoshio, Imai, Hiramoto), Yoshio vorrebbe lavorare in altra casa – si sente solo (coad.) tra i chierici. Ad ogni modo quando verrai per la visita si chiariranno tante cose, sia personali che utili per il migliore andamento della casa. Prega per me e per noi.
Tuo
Don Vincenzo Cimatti, sales.
Per 1’Ispettoria.
Le notizie particolari o generali cercai di inviartele in varie occasioni sia per tua informazione, ed anche per sentire il tuo parere.
l. - Le malattie diverse fra il personale al momento paiono vanno risolvendosi in bene (Don Lorenzi, D. Akimoto, Diac. Alonso – e ora Yoshio – e Uchikata). Il nostro D. Braggion avrà bisogno di riposo qui o in patria – è però rimasto sulla breccia sempre.
2. - D. Bernardi di Miyazaki ha manifestato desiderio di lavorare in missione…
3. - Gli Esercizi spirituali mi pare si siano fatti con buona volontà da tutti. I predicatori fecero la parte loro. Nelle buone notti svolsi brevemente quanto mi sembrava fosse utile, insistendo specialmente sulle mancanze che impediscono di essere buoni missionari salesiani (dovere del nostro perfezionamento – infiltrazione del mondo in noi e nelle case – spirito di critica – povertà, carità, ecc.).
4. - Il ch. Kosaka pare si sia rimesso.
5. - Per gli studi: avremmo bisogno di buoni insegnanti di latino.
6. - Maggior affiatamento fra allievi e insegnanti (teologi).
7. - La separazione delle tre comunità (allo studentato).
8. - L’anno di pastorale.
9. - La questione di Usuki per l’intervento di S. E. il Vescovo di Fukuoka.
10. - La Corea, personale necessario.