3559 / Ghetti Giorgio / 1948-4-22 /
a Giorgio Ghetti, medico amico e benefattore di Faenza
Torino, 22 aprile 1948
Ill.mo e carissimo Dottore,
Vorrei essere vicino a Lei domani per fare personalmente i miei auguri… per bere un bicchierino di albana… fare una suonatina e una cantata… Le sono vicino col pensiero, coll’affetto e colla preghiera e faccio le sue parti presso Maria A. per Lei, per l’ottima sua Signora e per i suoi cari (spero che la figliola mi suonerà bene le arie giapponesi…).
Anche D. Bosco vuol essere a parte della gioia familiare dei suoi cari benefattori – vi rappresento tutti e singoli presso di Lui.
Il nostro Ven. Rettor Maggiore e specialmente il Sig. D. Giraudi vogliono essere presenti. Spero finalmente poter partire il mese prossimo.
Ben inteso che una scappatina a Faenza…
Con affetto riconoscente
D. V. Cimatti, sales.