2330 / Circolare Salesiani / 1940-1-11 /
Miyazaki, 11 gennaio 1940
Carissimi,
Avendo già parlato dell’argomento vi comunico senza commenti quanto ricevo dalla Delegazione Apostolica.1 […]
E passando a notizie nostre:
Don Tanguy mi comunica la decisione del suo non ritorno2. Desidera di essere sempre ricordato. Gli ho scritto del nostro fraterno quotidiano ricordo e delle preghiere riconoscenti che faremo sempre per lui, ritenendolo come della nostra famiglia. Il caro nostro confratello ha davvero lavorato assai nella missione e a Tokyo, e merita la nostra imperitura riconoscenza: ha bene meritato della Chiesa e della Congregazione in Giappone, ed il Signore gli darà a suo tempo la ben meritata ricompensa. Preghiamo.
Come sapete il 30 del c. m. si inizia il noviziato per i nostri ascritti giapponesi: quattro chierici e un coadiutore. Il 21 c. m. cominceranno i loro Santi Spirituali esercizi: vogliate tutti accompagnarli con speciali preghiere.
Buone notizie dei nostri soldati, salvo di Tateishi di cui non abbiamo ancora notizia alcuna.
È morto a Miyakonojo improvvisamente il Prof. Yamase, direttore di quella scuola media. Fu sempre amico e benefattore della missione, ricevette il Battesimo sub condicione. Vi domando una preghiera per la sua anima.
Se sarò vivo mi propongo nel mese di Febbraio di passare in tutte le residenze per la gara locale di catechismo, là dove si è potuto preparare. I nostri studenti di Tokyo stanno preparando un congressino catechistico. Se poteste aiutarli con l’invio di proposte od idee che potessero servire alla loro futura formazione fate certo la cosa più utile per loro e meritoria per voi. La vita pratica missionaria vi ha date tante norme di esperienza sulla maniera di presentare le verità della fede al fanciullo, al giovane, all’adulto pagano, ecc., che possano davvero riuscire preziose per i nostri chierici e per i giovani sacerdoti? Su da bravi dunque, cerchiamo di corrispondere agli inviti pressanti del Santo Padre e del nostro Rettor Maggiore al riguardo.
Vostro aff.mo
Don V. Cimatti
1 Si omette il contenuto della comunicazione del Delegato A.: riguarda la partecipazione dei Cattolici alle feste del 2600 dell’Impero.
2 Fu uno dei missionari del primo gruppo. Partecipò al Capitolo Generale del 1938 come delegato dell’Ispettoria e rimase in patria per malattia.