4318 / Cantone Carlo / 1954-7-24 /
a Don Carlo Cantone, missionario salesiano in Giappone
+ Yamanakako1, 24 luglio [1954]
Cariss.mo D. Carlo,
Ricevo la Sua all’arrivo. Grazie delle belle notizie. Oggi a Nojiri si fanno i pacchi di partenza e, se Dio vuole, domani alla tre saranno ad Akabane – metteranno i nimotsu (= bagagli) nella (…?) e andranno a Chofu. A Nojiri rimangono D. Emi, D. facchinelli, D. Cavoli (giunto ieri) e Bealessio. Se vuole approfittare, faccia con piena libertà! D. Caldiroli fa la muta giapponese e poi andrà su per la chiusura definitiva.
Notizie dall’Italia: D. Marescalchi non è più procuratore (non si sa perché): è confessore delle suore a Conegliano – Don Fava nella Veneta – Don Maniero nella Subalpina – Don Zannantoni nell’Adriatica.
A Nojiri tutti bene – il coad. Akabae caduto dalla barca a vela se l’è cavata con una buona bevuta.
Oggi gettata delle fondamenta. Faroni e compagni della Koya.
Spero ai primi del mese di esser definitive in Sede. Farò a Yamanakako i miei esercizi. Seppi della destinazione di D. Dell’Angela e non potei salutarlo che per lettera. Fiat voluntas Dei, che spero ci concederà un sostituto conveniente.
Ossequi ai confratelli, specie al Sig. D. Romani. E preghi per il buon esito degli esercizi.
Con grande affetto
D. V. Cimatti, sales.
1 In giapponese la parola “ko” unita al nome di una città signifia “lago”. In questo caso “Lago di Yamanaka”. “Nojiriko” è il “Lago di Nojiri”.