1281 /Circolare salesiani / 1934-7-4 /
ai Salesiani della Missione Indipendente di Miyazaki
Miyazaki, 4 luglio 1934
Carissimi,
Riceverete il resoconto dell’anno missionario che grazie a Dio e alla vostra attività riuscì anche quest’anno, per noi ANNO SANTO, a continuare nella consueta attività per la gloria di Dio e per la salute delle anime.
Si avvicina l’epoca dei nostri esercizi che saranno fatti nel prossimo mese. In preparazione non sarà mal fatto la lettura delle Regole e la preghiera interna per la buona riuscita. Prego i capi-residenza a prendere le disposizioni per il conveniente riposo dei confratelli e per quelle case i cui allievi passano il riposo in famiglia, raccomando gli opportuni consigli che soleva dare Don Bosco ai giovani che andavano a passare il riposo in famiglia.
Facendosi sentire più che mai il bisogno della pioggia prego fare speciali preghiere per ottenere questa grazia.
Volendosi pubblicare per l’Assunta il solito numero di AMICI DELLA MISSIONE prego inviare immediatamente al nostro Don Marega il materiale che si desidera pubblicato.
Fu spedito un po’ di vino nero alle singole Residenze. Usiamo anche questo dono di Dio “in spiritu paupertatis”. Penso che in questa stagione calda ci abitueremo alla bevanda nazionale: ne acquisteremo vantaggi in tutti i sensi.
Pregate per il
Vostro aff.mo
Don V. Cimatti, sales.
P.S. - Ho pregato Don Marega [che] si interessi per la forma degli “Amici della Missione”. Più presto potrà farà stampare. Domani invio il materiale. 3500 copie bastano…
Disposizioni liturgiche
Su vari punti esaminati, non avendo le disposizioni più recenti, farò quesiti speciali a Torino. Prego nei dubbi consultare testi di liturgia ed anche il “Perfice Munus” che ha sempre risposte interessanti al riguardo.
Cercate anche di istruire il popolo sulla liturgia.
Ordine da seguirsi nella BENEDIZIONE col SS.mo Sacramento in relazione ai canti (in quantum fieri potest):
All’esposizione – mottetto Eucaristico in latino.
Mottetto o lode sulla festa del giorno – Maria SS.ma in giapponese.
Oremus pro Pontifice.
Tantum ergo.
Lode finale in giapponese.
Al più presto si provveda pel conopeo prescritto pel S. Tabernacolo là dove non ci fosse.
L’esposizione è da farsi coll’ostensorio o colla pisside da tenersi sempre solo nel tabernacolo, mai sull’altare (cfr. Per. munus Marzo 1930).
Durante l’esposizione e benedizione si incentri tutto in Gesù, quindi non si accendano lumi o candele alle immagini sacre o reliquie – e se accese prima per una funzione speciale, si spengano prima dell’esposizione.
Pro-memoria per i Sigg. Direttori
Mezzo efficace per godere autorità è appoggiarsi sempre alle Ss. Regole, ai regolamenti, alle parole di Don Bosco e dei Superiori maggiori. Vi prego di dare pubblica lettura di quanto ricevete dal centro.
Prendetevi cura del personale. Vegliate che ciascuno faccia bene la sua parte (consigliate che ciascuno rilegga la parte dei regolamenti, e regole corrispondenti alle sue attribuzioni). Aiutate, indirizzate: il che si fa in via ordinaria con le conferenze (si fanno tutte le prescritte?) e rendiconti (si fanno bene?)
Vi raccomando in modo particolare i chierici. Abbiamo verso di loro obblighi speciali (far la parte del Maestro di novizi – avvisateli con frequenza, parlate con loro e fateli parlare – scuola di testamentino, ecc. nella prima quindicina di dicembre avranno gli esami di tirocinio), e i coadiutori (vi ricordo per loro la prescritta istruz. catechistica e il loro lavoro all’oratorio). E i famigli (ricordo il canone 509/2, se non è presso di voi provveduto diversamente e più convenientemente).
Stiamo mordicus alle nostre Ss. Regole e regolamenti anche nelle piccole cose ed il Signore ci benedirà.
Don V. Cimatti, sales.