906 /Ghetti Giorgio / 1932-3-2 /
a Giorgio Ghetti, Dottore di Faenza, suo amico e benefattore
Takanabe, 2 marzo 1932
Ill.mo e amatissimo Sig. Dottore,
L’invito a riposare sotto l’ombra profumata di questo modesto albero di canfora… fa bene al cuore la medicina, ma per me, specie nelle prossime feste di Pasqua, ho bisogno di dire cuore a cuore la riconoscenza per i benefici ricevuti.
A Lei, alla sua Signora, alla famiglia, al buon Conte Pasolini: ricordo, offro sacrifici e prego.
Non voglia dimenticare il
Suo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.