3874 / Fustemberg Maximilian / 1949-11-9 /
a S.E. Maximilian Fustemberg. Delegato Apostolico in Giappone
Tokyo, 9 novembre 1949
Eccellenza Reverendissima1,
A titolo di pura informazione invio all’E. V. copia di quanto invio contemporaneamente agli Ecc.mi Ordinari in relazione alla naufragata questione sull’estensione della festa di Maria Ausiliatrice (24 Maggio) a tutta la Chiesa.
Dopo le adesioni e a voce e per iscritto degli Ecc.mi Ordinari e promesse, ecc. ecc. (che avevano ricevuto non poche domande di famiglie religiose e di cristiani secondo che è usanza e prescrizione di S. Chiesa) non mi sarei davvero aspettato il fiasco, che dopo tutto non viene a disonore del sottoscritto o della famiglia salesiana ma della cara Madonna.
V. Ec. ha potuto constatare che dopo le considerazioni dell’E. V. in proposito, di P. Tibesar e di P. Rogendorf, tutto fu posto in tacere. Sarebbe stato almeno interessante conoscere il loro pensiero…
È una nuova constatazione del modo con cui si trattano le questioni alla giapponese: ci sono abituato da 25 anni. Mi dispiace tanto che un numeroso concerto di voci, che si rivolgono al S. Padre per domandare che Maria SS.ma sia onorata anche in questo modo, manchi proprio in Giappone, che prima della riforma S. E. Mons. Marella (Calendario unico) celebrava tale festa il 24 Maggio, perché si usava il calendario delle Missioni Estere di Parigi.
Lo scopo della richiesta attuale agli Ecc. Ordinari mi dà la speranza che almeno qualcuno di essi – se lo crederà della maggior gloria di Dio, si muova, e che il Giappone non sia assente in questa desiderata richiesta della famiglia salesiana di tutto il mondo.
Voglia l’E. V. perdonare – perché penso di parlare al nostro S. Padre il Papa, lo sfogo filiale e mi benedica colla più bella delle benedizioni.
Don V. Cimatti
1 Minuta di scritto certamente all’allora Delegato Apostolico Mons. Massimiliano de Fürstenberg.