4536 / Joyeusaz Abele / 1956-1-21 /
a Don Abele Joyeusaz, Ispettore dell’Ispettoria Novarese
+ Tokyo, 21 gennaio [1956]
Carissimo D. Abele,
Grazie della tua carità per le Ss. Messe.
Contraccambio gli auguri per D. Bosco – applico per te la novena e l’ottava del nostro Padre. Le angustie finanziarie sono la malattia delle opere di carità e specifica per i salesiani (il nostro caro Don Bosco faceva puf puf). Base: siamo fedeli al voto di povertà e sforziamoci di tendere all’apice della virtù della povertà (tutti non solo tu) e vedrai i miracoli della Provvidenza. Fa’ come dici, per l’Aspirantato e… sei vicino ai superiori…
Per te: norma fondamentale: la regola, regolamenti. E tradizione. Non dimenticare che la perfezione salesiana è l’esecuzione dei doveri salesiani con la pazienza e la croce della vita comune. Poi il “niente ti turbi” di D. Bosco. Allegro, laborioso e unito a Dio con la Mamma. Saluta omnes.
Ti abbraccia e benedice il
tuo aff.mo
D. V. Cimatti, sales.