Cimatti|Cecchetti Albano|1940-10-12

2594 / Cecchetti Albano / 1940-10-12 /




Miyazaki, 12 ottobre 1940


Carissimo Don Albano,

Il nostro Don Arri ritorna contento per ripigliare il suo lavoro. Mi accennava in una conversazione alla questione Don Antolin. I punti – penso – li abbia ben compresi, perché a voce e per lettera ce li siamo scambiati.


  1. Le Figlie di Maria A. e specialmente la Superiora di Sh. [Shanghai?] mi è sembrato non si siano scaldate troppo della questione – perché scaldarci noi? Ed anche Lei fu sempre di questo parere: chiarire cioè bene la questione di fatto (mantenimento del missionario) per non aver poi recriminazioni inutili in seguito…

  2. Al momento attuale, Lei stesso ripetutamente mi ha detto che non urgeva – dato anche le discrete condizioni di salute vostra.

  3. E visto questo, ho preso la palla al balzo, provvedendo alle cristianità abbandonate di Takanabe e Nobeoka.


Don Braggion e Don Dal Fior non possono assolutamente. A tutt’oggi il più disoccupato è Don Cimatti.

Pel Don Bosco sarà stato uno sbaglio – mia intenzione era darne di più. Non so se sia nell’elenco delle pubblicazioni periodiche soppresse. Vedremo.

E preghiamo assai col S. Rosario.

Suo

Don V. Cimatti


P.S. - Se Lei va presto a Nakatsu porti la lettera: se no favorisca spedire presto.

Non so quale Elisabetta fa la Nagata…