2370 / Circolare Salesiani / 1939-10-31 /
Miyazaki, 31 ottobre 1939
Carissimi,
Ancora due segnalazioni da parte del M. E. N.
La prima si riferisce all’economia, che si raccomanda a tutti i cittadini per la luce elettrica specie in questo anno in cui per la scarsità dell’acqua si è obbligati [a] usare carbone per la produzione.
Identiche raccomandazioni si fanno per l’uso del gas. L’economia è consigliata sotto questi due punti di vista: dov’è possibile, riduzione di lampade e riduzione del candelaggio. Raccomandazione speciale poi per gli apparecchi di riscaldamento tanto personali che collettivi.
Per le nostre case mi pare che se applichiamo bene i criteri dei nostri regolamenti, siamo a posto. Dico questo perché non è improbabile che vengano a controllare; come pure non è improbabile che dalle autorità locali vengano emanate disposizioni speciali al riguardo. È fatto un accenno speciale alla luce all’entrata di casa e nei cortili.
La seconda è di altra natura. Il Governo aderendo ad un’iniziativa di S. M. l’Imperatore, ha stabilito che col 14 del mese di Novembre s’inizi in tutto l’Impero la crociata contro la Tubercolosi. Inutile dirvi l’importanza della cosa per il Giappone. È un punto che si riferisce in modo speciale alle autorità e agli educatori, ma anche noi e colla parola e nelle nostre istituzioni coll’osservanza delle norme igieniche e di quelle che saranno emanate dalle autorità, possiamo portare il nostro contributo di propaganda e venire incontro ai desideri delle autorità in [un] problema di tanta importanza. Invio a tutte le residenze un fascicoletto da darsi uno per famiglia e che contiene buon materiale di insegnamento al riguardo.
Forse in seguito vi procurerò altro materiale di propaganda. In tutte le forme a noi possibili prestiamoci per quanto consiglieranno od ordineranno le autorità locali o centrali, ed informiamo a questo spirito pure tutti i nostri dipendenti.
Il mese di Novembre ci è d’occasione a compiere tanti atti di carità: applichiamone molti alle anime sante del Purgatorio. Non dimentichiamo nei nostri suffragi il nostro Don Piacenza, il ch. Filippa ed il coad. De Mattia.
Tutto vostro aff.mo
Don V. Cimatti