5734 / Grigoletto Giuseppe / 1962-4-8 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice
Chofu, 8 aprile 1962
Carissimo D. Giuseppe,
l) In primis ottime e Ss. feste Pasquali, auguri e preghiere, e che le benedizioni del Signore piovano sulla tua anima, secundum tuas necessitates materiales et spirituales (…latino grosso, ma tu capisci). Idem al tuo compagno e mio gran benefattore (come sei anche tu), il carissimo Don Marcoaldi. Ti ricordo cotidie… ad invicem… per me specialmente pro bona mortis hora… Capisci?
2) Mia posizione salesiana. Espletato il novennio di direttorato mi sostituisce il caris.mo Don Crevacore Alfonso, finora Econ. Ispet. e mio prefetto a Chofu. L’obbedienza mi lascia a Chofu con qualche possibilità di lavoro. Non posso fare grandi cose… cercherò di pregare di più… ne guadagnerà con gli altri, anche D. Giuseppe.
3) Volevo scriverti all’arrivo della statua dell’Arrighini, ma visto che tarda, volevo sapere con precisione il tuo pensiero, le tue precise disposizioni della statua di S. Domenico Savio. Piace… Si desidera quindi…
4) Grazie degli auguri onomastici: tutto il mese di S. Giuseppe pensai spiritualmente coi Giuseppini.
5) Per le altre notizie di carità [visite a famiglie Palmanova (cosa è?), ad delendam omnem dubitationem (bene o no? – utile o no?)] fac verba cum SS. nostro D. Ziggiotti. Si insegna e si fanno le cose con gran maggior merito.
6) Spero di cominciare a lavorare per la biblioteca del bravo D. Castagna.
7) Sto ordinando il nostro piccolo museo (cui da anni non avevo messo mano): cerco raccogliere materiale doppio e alle prime occasioni inviarlo, a te poi la briga di distribuirlo.
9) Dunque, caro D. Giuseppe, grazie di tutto. All’occasione dimmi concretamente quanto ti sarebbe utile per aiutare i musei o altri desiderosi; il piano delle scienze naturali (almeno nelle nostre scuole) non comporta molte cose.
Allegro, laborioso e sempre uniti a Dio e alle anime in carità e preghiera.
Ti abbraccio e benedico.
Tuo
Don Vincenzo Cimatti
P.S. Come forse ti scrissi il 26 marzo colla consacrazione di Mons. Hirata a Vescovo di Oita la vecchia Prefet. Apos. di Miyazaki (comprendente le due Prov. di Miyazaki e Oita) scompare e sorge la diocesi di Oita con le medesime provincie con sede a Oita. Deo gratias. Non si sanno ancora le direttive del nuovo Vescovo, che però è già insediato a Oita, che da secoli fu la prima sede Vescovile in Giappone (Funai).