4602 / Zerbino Tommaso / 1956-6-10 /
a Tommaso Zerbino, ex-allievo di Valsalice e fratello di Don Pietro
Tokyo, 10 giugno 1956
Carissimo mio Tommaso,
II tuo Pietro mi annuncia la tua generosa carità.
Che cosa posso dirti se non il grazie riconoscente e l’assicurazione della preghiera secondo le tue necessità materiali e spirituali, per te e per i tuoi? Grazie, mio buon Tommaso. Non posso pensare a D. Pietro, che mi fa da sentinella presso Maria A. e D. Bosco, senza pensare anche a te.
Ti penso in buona salute, al lavoro e sempre con la grazia del Signore, che non ti mancherà mai se sarai buon allievo di D. Bosco.
Per me, grazie a Dio, entro nei 77, non sono più giovane come a Valsalice, ma qualche cosa posso fare.
Prega per me che ti abbraccio e benedico.
Tuo riconoscente:
Don Vincenzo Cimatti, sales.