4311 / Chierici salesiani in Giappone / 1954-7-14 /
ai Chierici salesiani studenti di Filosofia e Teologia in Giappone
Tokyo, 14 luglio (1954)
Carissimi tutti,
Spero siate ben arrivati tutti e con buona volontà di passare bene materialmente e spiritualmente questi riposi estivi. Vi ripeto quanto per vostro bene mi sento in obbligo di dirvi:
1. - Tener lontano dalle anime nostre il peccato, sotto qualsiasi forma;
2. - Servire il Signore in spiritu jucunditatis,
3. - Vivere la vita comune, come è indicato chiaramente dall’articolo 12 delle Costituzioni.
Carità e voti che ci debbono formare un cuor solo e un’anima sola per amare e servire Dio e come diceva D. Bosco: “in unum locum, in unum spiritum, in unum agendi finem”.
Si inizi la prescritta lettura delle Ss. Regole: è una bella occasione per rianimarci allo spirito salesiano.
Fate in maniera che non mi zuffolino crudamente le orecchie o che la radio (ricevitore e trasmettitore al 2° piano di Nojiri1) non mi comunichi notizie che dispiacciono.
Allegri, laboriosi e uniti a Dio e alla Mamma. Pregate per noi tutti.
Vostro
Don Vincenzo Cimatti
1 Al secondo piano c’era la cappella.