2115 / Papa Pio XI / 1938-8-26 /
a Sua Santità Papa Pio XI
Torino, 26 agosto 1938
Beatissimo Padre,1
L’umile scrivente, Prefetto Apostolico di Miyazaki (Giappone) prova ancora le consolazioni ineffabili esperimentate nell’udienza privata, recentemente concessagli dalla S.V. Ne ringrazia il Signore e la S.V.
Prostrato ai piedi della S.V., mentre ridomanda per sé e per le sue opere l’Apostolica benedizione, trovandosi in urgenti necessità, acuite dalla guerra attuale, e nell’impossibilità assoluta di farvi fronte, implora dalla S.V. una carità straordinaria. Sarebbe destinata a:
1) formare la dote iniziale per la nascente Congregazione indigena “Suore giapponesi della Carità” di cui V.S. stessa ebbe ad intrattenermi nell’indimenticabile udienza;
2) formare un po’ di dote, richiesta dalle leggi giapponesi, per la legalizzazione della tipografia Don Bosco di Tokyo, ed in genere per le opere della stampa, dipendenti da questa Prefettura Apostolica.
Si degni la S.V. di ascoltare l’umile supplica, che questo povero figlio di D. Bosco le presenta per le mani del S. D. Bosco, così caro al cuore paterno della S.V., mentre prostrato ai piedi della S.V. imploro per me e per i miei l’apostolica benedizione.
Della S.V.
Umilissimo figlio
Sac. Vincenzo Cimatti, salesiano
Prefetto Apostolico Miyazaki (Giappone)2
A S.S. Papa Pio XI
Roma
1 Scritto e firma autografa.
2 Vi è allegata un lettera in latino firmata dai seminaristi e da Mons. Cimatti Rettore del Seminario e Pref. Apost.