5849 / Fracchia Italo / 1963-1-9 /
a Italo Fracchia, ex-allievo di Valsalice e Ufficiale dell’Esercito Italiano
Chofu, 9 gennaio 1963
Mio sempre carissimo e indimenticabile Italo,
Buon anno sotto la protezione di Maria Aus. e di D. Bosco per te e per i tuoi cari. Al solito ti ripeto il suo augurio ai suoi benefattori: sanità, lavoro e bontà (santità), e il vecchio amico vi aggiunge: “laetare et benefacere” e preghiera.
Ti ricordo cotidie, caro Italo, specie nella S. Messa. Come facevo una volta, ti offro al Signore – offro l’anima tua e le tue tribolazioni… Niente ti turbi, il Signore è con te. Deo gratias!
Grazie della tua generosa carità per questi nostri cari chierici.
A Natale 4 di essi (ne ho una trentina) raggiunsero la meta… e pregano per te nella loro Santa Messa e continuano… e tu non dimenticare il vecchio amico riconoscente.
Don Vincenzo Cimatti