3391 / Marella Paolo / 1946-12-9 /
a S.E. Mons. Paolo Marella, Delegato Apostolico
Miyazaki, 9 dicembre 1946
Eccellenza,
Ricevo la Venerata lettera di V. Ec. del 6 c. m. e a nome anche dei confratelli e giovani di Nakatsu ringrazio dal più profondo del cuore per la generosa carità di V. E. Il Signore centuplichi per V. E. e materialmente e con accrescere il merito per il Paradiso.
Nel dolore umano dell’avvenimento ciò che ha colpito tutti è stato lo spirito di sacrificio di quei poveri confratelli e l’attaccamento affettuoso dei giovani ai loro superiori. Hanno avuto felice esito le pratiche presso le autorità e si sono ottenute fuori di Nakatsu due case e terreno annesso: una per i ragazzi e una per le suore della Carità di Miyazaki (che dovevano entrare a Nakatsu per i lavori di cucina e di lavanderia) e che così più al largo potranno assumersi la cura di piccini abbandonati.
Se a pratiche finite si potranno avere le rispettive proprietà, per lo sviluppo dell’opera sarà ancor meglio perché in campagna e col terreno si può iniziare una piccola colonia agricola che faciliterà assai l’alimentazione dei ricoverati. Pare pure che si otterrà un buon compenso dalla Società di Assicurazione incendi. Tutto il male non viene per nuocere, ed il Signore ha davvero eleganti maniere per venire in aiuto.
Ho in apposita circolare e a voce da tempo consigliato e ordinato ai salesiani di servirsi di Fides pel tramite di P. Fukahori ed insisterò per l’esecuzione.
V. Ec. si degna di parlarmi del lavoro che inchioda… se fossi capace di aiutarla ed alleviarla! Grazie degli auguri e delle preghiere.
Prossimamente spero di persona presentare all’Ec. V. i nostri auguri e poter parlare di tante cose.
Col più profondo ossequio.
Riconoscente
D. V. Cimatti, sales. 1
1 Questa è l’ultima delle 107 lettere indirizzate a Mons. Marella che sono state conservate. Non si sa se ce ne siano state altre nei 2 seguenti anni che fu in Giappone.