3469 / Ruppen Aldo / 1947-7-28 /
ad Aldo Ruppen, ex-allievo di Valsalice e pittore
28 luglio 1947
Aldo carissimo,
Non puoi immaginare la consolazione provata nella bella serata passata a Maggiora, circondato dall’affetto della tua buona famiglia: il buon babbo tuo e la mamma che si sono prodigati nei preparativi dell’agape davvero fraterna, la tua buona Carolina e il tuo buon angelo Raffaella (che deve essere per tutti voi la vera medicina di Dio. Sai che Raphael vuol dire medicina di Dio); tu poi che hai voluto aggiungere il donativo della riuscitissima fotografia, mi avete rubato il cuore.
Il Signore vi rimeriti della carità usatami: non ho altro modo di ricompensarvi che pregando per voi. L’ho sempre fatto e lo farò sempre più intensamente. Tu, caro Aldo, sii sempre buon cristiano, fedele al tuo dovere familiare e sociale, e fiducioso nel Signore.
Ti abbraccio e benedico.
Tuo nel Signore
D. V. Cimatti
P.S. Ti prego consegnare al buon Rag. Vallana.