4246 / Monai Renzo / 1953-12-9 /
al giovane Renzo Monai, amico di Don Grigoletto
Tokyo, 9 dicembre [1953ca]
Carissimo Renzo,
Ho ricevuto la tua lettera… subarashii dicono i giapponesi (= splendida, meravigliosa!).
Non ricordo bene la tua faccia, ma nel leggerti mi pareva di vederti in montagna a cercare, a scavare, a spaccare quanto ho ricevuto… ed anch’io davanti alle meraviglie inviate ho dovuto dire… subarashii… migoto… Deo gratias! e al buon Renzo e a quanti l’hanno aiutato e specie al mio carissimo D. Grigoletto.
Sono rimasto dolorosamente colpito dalla disgrazia dei colpi di fucile… fortuna che avete tutti le gambe buone… Deo gratias che non siate stati colpiti.
Come ricompensa del tuo lavoro ti prometto preghiere speciali per te e per i tuoi cari, specie in queste belle feste di Natale.
Ama gli studi di scienze naturali che ti avvicineranno sempre più al Signore. Sii poi fin d’ora buon missionario colla preghiera e, quando puoi, con qualche aiuto.
Renzo mio, sempre allegro e buono (compiendo sempre bene il tuo dovere) e buon esempio fra i tuoi compagni. Ti benedice di cuore il tuo riconoscente
Don Vincenzo Cimatti, sales.