3805 / Marega Mario / 1949-6-29 /
a Don Mario Marega, missionario salesiano in Giappone
29 giugno 1949
Carissimo Don Marega,
Grazie di cuore della tua carissima. Pur pregando e pensando per ora, non so trovare altra soluzione che tu resti al tuo posto di lavoro, dirigendo Don Moro nel suo lavoro specifico (cura dei cristiani), come ha fatto finora, ed in quanto altro credi opportuno affidargli.
Leggi quanto gli scrivo. Per la parte amministrativa non c’è che stiamo alle nostre regole e regolamenti.
Per costruzioni, riparazioni et similia pensa, o meglio si dipende da S. E.
Il Superiore religioso pensa al viaticum (fatti i conti, sarà determinato pel prossimo anno – finora era variabile, da 2000 a 2500 Yen mensili).
Le Sante Messe ad elemosina variabile. Don Moro mi diede N° 175 Messe dette ad intentionem superioris. Per stavolta non posso dare che l’elemosina diocesana unita a questa mia.
Non mi dici delle novità sulle tue vedute sul modo di pensare, di parlare o di dire del sottoscritto. Non è certo mia colpa se mi trovo in questa posizione. Il Signore sa e vede la più che insufficienza (per non dir peggio) del sottoscritto – ai Superiori e dal sottoscritto e da altri fu fatto rilevare lo stato delle cose, proveniente in gran parte da questa insufficienza o peggio.
Ma spero presto sarà rimediato anche a questo sconcio.
Perdonami dunque, se nei riflessi tuoi non sono riuscito che a farti soffrire – e se non so far altro che pregare per te. Aiuta Don Moro ed aiuta il
Tuo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.
P.S. Prego consegnare gli acclusi fogli (per i duplicati) a Don Moro.