4493 / De Giorgi Flora / 1955-9-28 /
alla Sig.ra Flora De Giorgi, benefattrice
28 settembre 1955
Ill. ma Signora,
Il buon D. Leone mi dà la possibilità di inviarle un bel saluto, l’assicurazione di preghiere e la mia benedizione per Lei e per i suoi cari. D. Bosco diceva che i Salesiani hanno bisogno di tutti e di tutto: e oggi questo povero uomo vorrebbe domandarle un favore, che sono sicuro che mi aiuterà ad ottenere, se ne può avere la possibilità!
È da tempo che mi frulla in testa questa idea: “sull’insegnamento dell’Italiano”, ai nostri aspiranti. Non entrano in noviziato se non hanno compiuto i 6 anni di scuola media: corsi che fanno nelle nostre scuole. Se avessero alla mano 6 volumetti, che in sei anni li conducessero ad un insegnamento sistematico della lingua (affiancandovi magari i richiami al latino che iniziano in questi anni)… Per realizzare questa idea mi occorrerebbe un corso completo delle elementari (sei anni) e una grammatica elementarissima. C’è qualche cosa in Giappone per imparare l’italiano, ma non sono libri metodici. Lei ha le mani in pasta. Per cominciare mi bastano i libri citati. Confido nella sua bontà ed esperienza – anzi le sarei grato se potesse dargli qualche suggerimento in proposito: mi bastano libri usati. Conosco i libri dell’ante-guerra, ma non servono.
Buon mese del Rosario… tutto per Lei. Nel Signore
suo riconoscente:
Don Vincenzo Cimatti, sales.