Cimatti|Ferrari Giacomo / 1944-12-8

3152 / Ferrari Giacomo / 1944-12-8 /


a Giacomo Ferrari, missionario salesiano laico in Giappone



8 dicembre 1944

Carissimo Giacomo,1


Grazie della tua carissima. Sa il Signore quanto colla parola, coll’esempio e col contegno tento di fare per far penetrare quanto mi accenni, che approvo pienamente.

Ad ogni modo preghiamo, diamo buon esempio e con gran calma, arrepta occasione (se interrogati) diciamo francamente quanto si pensa, ma l’esempio vale più di tutto.

Quanto al secondo punto è pure naturalissimo quanto dici: ad ogni modo un ritorno si impone anche per tanti altri motivi e per tanti cari confratelli; tu certo potrai aiutare nell’opera di ricostruzione della nostra povera, cara e bella Italia.

Ad ogni modo il futuro è nelle mani di Dio, caro Giacomo.

Per ora il meglio è pregare, lavorare, essere buoni figli di D. Bosco coll’osservanza delle nostre regole.

Grazie dei momenti belli passati nella lettura della tua carissima. Dio benedica te, caro mio Giacomo. E Maria A. e D. Bosco ti proteggano in tutto. Allegro.

Buon Natale e Capodanno.

Tuo

D. V. Cimatti, sales.




1 Sarà bene notare che allora il coad. Ferrari si trovava alla Scuola Professionale e Mons. Cimatti, Ispettore allo Studentato, di fronte alla scuola.