2990 / Circolare Salesiani / 1943-5-31 /
ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
Tokyo, 31 maggio 1943
Carissimi confratelli,
Abbiamo terminato le feste nostre della cara Mamma e del 50° di Messa del nostro Ven. Rettor Maggiore. Facciamo in modo che i frutti non siano dispersi da noi e dalle nostre opere.
Il mese di Giugno consacrato al S. Cuore e le molteplici feste del mese ci possono dare occasione di vivere una vita cristiana e religiosa intensissima.
Propaghiamo in tutte le forme possibili la devozione del S. Cuore, insistendo specialmente sulla celebrazione esatta della S. Messa e devota assistenza per parte dei cristiani, sulla S. Comunione e Visita al SS.mo Sacramento. Non dimentichiamo pure l’Opera del S. Cuore (delle sei Messe) che oltre al bene spirituale che arreca, può essere anche buon sussidio materiale nelle nostre presenti necessità. Non dubitiamo dell’efficacia della devozione al S. Cuore anche per le divine promesse.
Il mese di Giugno si chiude coi rendiconti annuali tanto ecclesiastici che della Congregazione: a suo tempo sarete invitati a riempire i moduli e ad inviare i conti. Potreste fin d’ora preparare il materiale.
Per le questioni materiali della Missione, d’intesa col Rev.mo Amministratore Apostolico rivolgetevi al nostro Don Bernardi. Per parte della Congregazione al sottoscritto. Speriamo di riuscire ad espletare quanto faceva Don Liviabella.
Vi annuncio che prossimamente – se le pratiche riescono per il prossimo 11 – il nostro coad. Maccario andrà a raggiungere Don Liviabella a Dairen. Egli vorrebbe salutare personalmente tutti, si raccomanda alle vostre preghiere.
Le Figlie di Maria A. trasporteranno tutte le loro bambine da Tokyo a Shimizu (nei pressi di Shizuoka) per misure precauzionali di sicurezza.
Vi ricordo il 4 c. m. anniversario della morte del compianto Don Piacenza; preghiamo.
Notizie del dottore curante Don Arri mi annunciano che il caro confratello, pur quasi sfebbrato, va sempre più indebolendosi. Domanda preghiere speciali.
Potei visitarlo con vicendevole intensa consolazione: è più che preparato e rassegnato alla volontà del Signore, attende che in lui si compia pienamente.
Le feste cui ho potuto presenziare sono ottimamente riuscite. Sarò riconoscente se vorrete inviarmi relazione di quanto avete fatto per onorare la Madonna e per commemorare il 50° di Messa del Rettor Maggiore.
Vogliate sempre ricordarmi nelle vostre preghiere, come vi assicura che fa cotidie (e con molta frequenza) il
Vostro aff.mo
Don V. Cimatti, sales.