ai Fratelli Orecchia, ex-allievi dell’Oratorio S. Luigi di Torino
Chofu, 10 luglio 1961
Carissimo mio buon Giovanni,
Vi avevo promesso varie volte che per la carità che mi avete sempre usata per i miei poveri chierici, vi avrei assegnato uno a cui voi quattro avreste fatto da padrino. Ed ecco il vostro protetto il diacono Tsuchiya Tarcisio (è il 1o a destra nella foto) che spero che il prossimo 20 dicembre sarà ordinato sacerdote – e che in seguito vi ricorderà cotidie nella S. Messa, come riconoscimento della vostra carità.
Vi ho scritto fin d’ora per una buona preparazione. È (secondo me) un caro santino – riesce optime negli studi – e in seguito lavorerà assai bene nel lavoro di apostolato stampa.
Deo gratias. Bravo, Giovanni – Carlone – forte Cornelio (era il tuo protettore un martire) – mio buon Germano. Grazie di tutti.
Quando potrete aiutate il mio buon Tarcisio. Pregate per il vecchio amico riconoscente
Don Vincenzo Cimatti, sales.