30 / Zortea Celso / 1920-11-22 /
a Don Celso Zortea, segretario ispettoriale
Faenza, 22 novembre 1920
Carissimo Don Zortea,
Mi trovo a Faenza presso la mamma piuttosto grave. Se come pare, la malattia tende a risolversi bene, debbo pensare alla convalescenza e siccome non posso fermarmi qua a lungo, non potresti mandarmi (anticipando) il sussidio mensile alquanto rinforzato (parlane al Sig. Ispettore) data la circostanza speciale?
Così sul posto potrei de visu et de manu disporre per la mia vecchietta di 86 anni, per cui ti prego calorosamente pregare presso Maria A. Scrivo a te perché non so se il Sig. Ispettore sia a Torino, data l’urgenza delle cose.
Ossequi speciali dal tuo
aff.mo
don Vincenzo Cimatti