6182 / Amerio N.N. / 1929-6-25 /
al Sig. Amerio, padre di Don Franco Amerio, salesiano
Torino 25 giugno 1929
Illustrissimo Sig. Dottore
Il saluto fuggevole che potei fare a Valsalice, Lei nella Sua bontà l’ha voluto convalidare con una più che generosa offerta per la missione giapponese, che mi fu consegnata dall’ottimo Franco proprio alla vigilia della Sua brillante laurea. Deo gratias! E per la carità fiorita e per il risultato.
Che debbo dire a Lei, ottimo Dottore, che e in passato ed ora in forma così caritatevoli ha aiutato Don Cimatti? Il grazie cordiale, l’assicurazione di preghiere per Lei e per la Sua famiglia e più la sicurezza di ampia ricompensa in Paradiso. Non so dire altro. Certo questa somma sarà destinata a mantenere le nostre prime speranze (ho già due giapponesini in seminario) di future vocazioni. Mi vengono a costare un 3000 £. ciascuno l’anno. La Provvidenza non mancherà di venire in aiuto ed ecco con la carità della famiglia Amerio un primo acconto. Oh S. Provvidenza!
Le do inoltre altra bella notizia dell’inaugurazione della prima chiesa costruita dai Salesiani in Giappone dedicata a S. Teresa del Bambin Gesù e che sarà pagata con le offerte che la Provvidenza ci manda.1 Oh avessi dei milioni! Ma nella banca del Signore ci sono anche i miliardi, vero.
Amatissimo Sig. Dottore, scusi la libertà che mi sono preso e preghi per noi e se le è possibile susciti simpatie per questa povera e difficile missione, ed il Signore la benedirà.
Congratulazioni anche per l’esito brillante del bravo Franco – laurea con lode -. Oh come avrà esultato Don Bosco dal Paradiso!
Ossequiando la Sua gentile Signora e i figliuoli, mi è grato professarmi riconoscentissimo
Don Vincenzo Cimatti
Salesiano di Don Bosco
1 Si tratta della chiesa della cittadina di Tano, vicino a Miyazaki.