6054 / Crevacore Alfonso / 1965-5-10 /
a Don Alfonso Crevacore, suo Direttore a Chofu
(sotto dettatura)
10 maggio 1965
Carissimo Direttore,1
Mi dicono che sei ammalato. Volevo portarti i miei auguri di felicità perché dicevano che festeggiavano il tuo onomastico. Sei ammalato anche tu. Preghiamo vicendevolmente. Ti auguro un prossimo ristabilimento per il bene di tutti. Prego di cuore per te e tu non dimenticare il vecchio…
Mio rendiconto:
1. - Salute: sai anche tu; cerco di ubbidire al medico, agli infermieri…
2. - Mi pare che in casa vada tutto bene colla tua guida e le nostre preghiere.
3. - Cerco di ubbidire al medico. Fa’ anche tu così.
4. - Preghiamo ad invicem per il bene di tutti.
Mi pare che in tutti ci sia buona volontà per amare, servire il Signore. Non potendo fare altro prego, prego, prego per voi tutti… Prego, prego, prego…
Prega per il vecchio ammalato, che prega per voi dal mattino alla sera.
Pregate per me.
Don Vincenzo Cimatti
1 Lo scritto è dettato, solamente la firma, illeggibile, è sua.