Cimatti|Zerbino Pietro|1953-10-5

4229 / Zerbino Pietro / 1953-10-5 /


a Don Pietro Zerbino, redattore del Bollettino Salesiano



Carissimo D. Zerbino,


Grazie della tua del 26 luglio 1953. Bravo! Continua vigile sentinella per me nel nostro caro Santuario: cerco di contraccambiarti col ricordo quotidiano. Per D. Liviabella mi intenderò al ritorno. A tempo opportuno invierò per l’adozione al Sig. Ponte.

Per la musica del sottoscritto… avete tutti buon tempo!!!… tanto nessun ci crede… Che vuoi?

Per me, quando una cosa è passata (e questa della musica è stantia…) né ci penso, né per me ha valore.

Mi domandi relazioni pel Bollettino… tu sai il mio pensiero al riguardo. Se sono cose di intonazione generale, non spetta a me – quanto alla casa cui sono preposto tu conosci la vita delle case di formazione (può essere che possa fare qualche richiamo alla finalità di questa scuola in occasione di attività speciali), per la missione, ne sono lontano.

Ad ogni modo insisterò presso i singoli sia missionari che in opere educative. Che vuoi? Il Signore mi ha messo in questa posizione, e non farei bene, se volessi immischiarmi anche solo indirettamente in altra.

Caro D. Pietro, puoi capire che il problema massimo per me è quello di riuscire a prepararmi a fare una buona morte, facendo usque in finem il mio dovere per Lui, con Lui e in Lui, riparando al possibile le falle non poche e non piccole del passato in spiritu humilitatis et in animo contrito, ut fiat sacrificium meum (e vorrei fosse totale al 100/100) in conspectu Domini.

Ti abbraccia e benedice con tutta l’anima il

tuo aff.mo

Don Vincenzo Cimatti, sales.