1279 /Amici della Missione / 1934-7-1 /
agli Amici della Missione Salesiana in Giappone
[1 Luglio 1934]
Col chiudersi dell’anno missionario 1933-34 i Salesiani di Don Bosco in Giappone offrono ai Benefattori ed agli amici il modesto risultato del loro lavoro espresso in cifre.
Le difficoltà caratteristiche e continue in cui si trovano, non sono un motivo di rallentare nell’attività di apostolato. Affidano il loro lavoro e sacrifici inerenti alla loro vita al buon Dio per la redenzione delle anime; assicurano preghiere speciali per quanti concorrono alla dilatazione del Regno di Dio in questa terra di martiri, supplicano tutti i buoni a venir loro in aiuto con preghiere e con mezzi materiali, secondo la possibilità di ognuno.
L’anno della canonizzazione di Don Bosco porti ad ognuno dei nostri buoni benefattori ed Amici le più elette benedizioni di Dio.
[Seguono statistiche – si omettono]
Non posso trattenermi da dire il grazie riconoscente a quanti in occasione della glorificazione del nostro Don Bosco vollero ascoltare l’invito che avevo fatto che si domandasse per noi a Don Bosco la grazia della salvezza delle anime.
Fui ascoltato e molti lo espressero per lettera. Vogliate, o buoni amici, continuare in tutto quest’anno (per noi anno santo) ad innalzare incessantemente a Dio questa preghiera.
Ed ora rapidi cenni di cronaca degli avvenimenti notevoli dal 12 Aprile.
Tutte le residenze hanno celebrato la festa di S. G. Bosco nel miglior modo possibile. Intervento cordiale di autorità religiose, politiche, civili e militari – masse di giovani. La carità di Don Bosco è davvero attrattiva e diffusiva. Il Boll. Sales. dirà a tutti i particolari.
Le autorità provinciali, cittadine e scolastiche vanno sempre più interessandosi delle opere della Missione e fanno visite non infrequenti al nostro Seminario e all’Ospizio, che cominciano ad essere insufficienti al numero degli allievi (41) e ricoverati (75).
Anche la piccola Opera di Nakatsu (vivaio per vocazioni) coi suoi 12 allievi si è impiantata benino.
Don V. Cimatti, sales. Sup. Miss.