Presentazione degli Esercizi Spirituali di Don Cimatti
Tra gli scritti di Don Cimatti, dopo le lettere un posto importante lo occupano le prediche per gli Esercizi Spirituali. Nel Museo di Tokyo ce n’è una gran quantità, scritte spesso su foglietti di carta occasionali, per cui non è sempre facile ordinarli. Don Cimatti nella sua povertà, per suo uso personale usava qualsiasi pezzo di carta che gli veniva tra mano.
La caratteristica della maggior parte delle 44 mute di Esercizi qui trascritte, è appunto di essere “ad uso personale”. Sono appunti che lui usava come traccia. Vi si capice come si preparava, come e che cosa predicava. A questo proposito citiamo un brano di lettera scritta al suo direttore Don Romani per presentare le prediche del numero ES32 che gli erano state richieste.
“Mi perdoni se non mi fu possibile scrivere come parlo, perché toties quoties tento di adattare il materiale e la forma del medesimo, all’ambiente, cui parlo, andando avanti (con avanti lo schema preparato, - ad ogni modo predica ad hoc) nel nome di Dio.
Ho scritto quanto potevo delle citazioni (quelle alla mano). Di altre, che mi sembrano utili, le cerco toties quoties secondo l’ambiente, nella preparazione prossima, se nella biblioteca della casa trovo da pescare. Ho cercato di indicare ad ognuna le fonti che mi pare possano essere utili; tutte le fonti salesiane. Ma anche in questo non mi era possibile indicare tutto.
Anche quanto si riferisce ad episodi, fatti o ricordi personali o meno… come fare a scrivere? Sono eccitanti d’occasione, buoni per un ambiente, inutili o dannosi per un altro. Idem per la casistica, anche perché non sempre edificante, la ritengo inutile, se non dannosa.
È dunque più che altro uno schema organizzato, ma che a seconda delle circostanze, si può e si deve variare. Alcune delle conversazioni possono essere abbreviate o allungate.”
Fa eccezione la predica ES24 che fu da lui scritta, e la serie ES39, ES43, ES44 che furono registrate dalla sua viva voce, e ci mostrano come lui predicava e usava i suoi appunti. Abbiamo anche gli appunti presi da alcuni suoi ascoltatori. Anche questi possono avere il loro valore, e quindi sono qui riportati.
I destinatari sono:
1. Soci Salesiani – sacerdoti, chierici, laici (coadiutori) degli Esercizi annuali;
2. Figlie di Maria Ausiliatrice;
3. Chierici studenti salesiani;
4. Missionari salesiani o di altre Congregazioni;
5. Esercizi suoi personali: ES01 (diaconato), ES36 (Esercizi Ignaziani per 50º di Messa)
Le citazioni della S.Scrittura sono spesso solo accennate: gli bastava una parola per ricordarle; e sono quasi sempre in latino dal testo della Vulgata. Questo può fare difficoltà a chi non vi è abituato. Si potrebbe anche tradurle, ma abbiamo preferito lasciarle cosícome sono.
La trascrizione si basa sul testo dattilografato da Don Crevacore, ora trascritto in digitale e controllato per quanto fu possibile sugli originali dal sottoscritto. Le prediche registrate su nastro magnetico sono ora trasportate su CD, e speriamo di poterle presto mettere a disposizione di chi volesse ascoltare direttamente la sua voce.
A quei tempi in generale i predicatori degli Esercizi Spirituali dei Salesiani erano in due. Uno predicava le cosidette “meditazioni” e uno le “istruzioni” di contenuto più pratico. Don Cimatti quasi sempre predicò le istruzioni. Fa eccezione il numero ES17, e poi il numero ES37 degli Esercizi Ignaziani che sono Esercizi personali.
Siamo sicuri che queste prediche hanno un grande valore per conoscere la spiritualià salesiana come fu presentata da un salesiano della prima generazione, che fu definito dal suo allievo Don Renato Ziggiotti, Rettor Maggiore: “Il salesiano più completo che io abbia conosciuto. Vera copia di S.Givanni Bosco.”
Tokyo, 6 luglio 2008
Don Gaetano Compori
Vice postulatore
Direttore del Cimatti Museum di Tokyo
P.S. Tutto questo materiale si puòusare liberamente, ma si citi la fonte. Insieme con queste prediche, su SALESIAN DIGITAL LAIBRARY si possono trovare le 6000 e più lettere ed altro materiale finora pubblicato. Per chi consosce il giapponese può essere utile il sito del Cimatti Museum di Tokyo www.v-cimatti.com .