5951 / Simoncelli Carmelo / 1963-7-15 /
a Don Carmelo Simoncelli, missionario salesiano in Giappone
Chofu, 15 luglio 1963
Carissimo D. Simone e amici tutti presenti e arrivati,
Grazie di cuore degli auguri e preghiere pel 15 corrente. Non so come scrivervi degni ringraziamenti. Vi rimeriti con tante grazie implorate per voi singoli, presenti e in viaggio.1
Ho passato la giornata con voi e coi partenti in viaggio. Il Signore vi rimeriti di tutto. Ad invicem… Vi ho presenti cotidie nelle mie povere preghiere. Oremus ad invicem… cotidie uniti in carità e preghiera e nel lavoro.
Oggi 15 (84o) un anno di più di cui dover rendere conto al Signore… Aiutatemi colla preghiera… ad invicem cotidie.
Caro D. Simone domani tutto per te (onomastico) in carità, preghiera e lavoro…
Ed ora un gran favore. Nelle condizioni non posso occuparmi della Messa promessa per il 50o di D. Antonio.2 Il Kyrie è nuovo – il resto è un rifacimento di peccati di gioventù (Messa Inviolata). Il resto rifatto…
Ecco il favore. Bisogna che tu aiutato dal buon Ban mi aiutaste a metter a posto il Kyrie trasportando in do minore, combacia poi il Christe in mi bemolle… Dio rimeriti.
Il Charitas insiste. Aiutatemi come più presto potete. Ad invicem in santa allegria, lavoro e preghiera. Vi benedico tutti.
Tutto
Don Vincenzo Cimatti
1 I chierici con Don Simoncelli erano partiti per la casa di vacanze a Nojiri.
2 Si tratta della Messa cantata promessa a Don Antonio Cavoli per il suo 50mo di Messa: è la “Messa Salve Mater” n. 63 del catalogo musicale. Esiste l’originale del Kyrie scritto con mano stentata su righe storte. Deve essere l’ultima composizione musicale di Don Cimatti. Fu trascritta e completata da don Simoncelli secondo le sue indicazioni. Si trova registrata sul CD n. 7, cantata dalle suore della Caritas in occasione del 50mo di Don Cavoli.