4592 / Fracchia Italo / 1956-5-12 /
a Italo Fracchia, ex-allievo di Valsalice e Ufficiale dell’Esercito italiano
Tokyo, 12 maggio 1956
Carissimo e indimenticabile Italo,
Ricevo la tua del 30/3, puoi pensare con quale gioia. Il sentirsi ricordati è grande carità, inesprimibile gaudio, bene vicendevole per le anime. E tu hai voluto esprimere le tue cose al vecchio amico, cose gioconde e meno. Non potendo concorrere in altra forma ti assicuro continuo ricordo (come non posso ricordare Italo?), preghiera per te e per i tuoi. Ho scritto al carissimo Carlo ringraziando e assicurando suffragi per la mamma. Spero riceverà: se credi scrivigli – suffragi – Santa Messa e cotidie per lui e per i suoi preghiere.
Voi siete di famiglia in Giappone: quindi sempre uniti nel nome di D. Bosco. Prego per Italo. L’indirizzo lo vedi in alto. Sempre felice di rivederti per lettera: in Italia, penso sarà difficile. In Paradiso certo. Un bel bacione e una buona benedizione per te e per i tuoi.
Tuo
Don Vincenzo Cimatti