2215 / Cecchetti Albano / 1939-2-25 /
25 febbraio 1939
Carissimo Don Cecchetti,
Mi si dice (Don Cavoli è assente – forse ritornerà passando per Beppu) per l’affare del ragazzo che la direzione dell’Ospizio è in relazione diretta colla scuola. Stia tranquillo (go-anshin).
Se non muoio lunedì prossimo col diretto passo per breve andata a Tokyo.
Se ha commissioni, chissà se potrebbe procurarmi il biglietto per il diretto sul treno “Sakura” fino a Kobe dove mi fermerei per dire la S. Messa e salutare P. Fage?
Pel ritorno spererei di fermarmi almeno per un saluto. E preghi per me.
Suo
Don V. Cimatti
P.S. - Il Comm. Martinengo scongiura a che le dica una buona parola affinché Lei non lo collochi a riposo…