Cimatti|Rinaldi Filippo / 1931-1-5

686 /Rinaldi Filippo / 1931-1-5 /


a Don Filippo Rinaldi, Rettor Maggiore dei salesiani



Takanabe, 5 gennaio 1931

Amatissimo Padre,

Grazie a Dio i figliuoli sono giunti sani e salvi, e col ringraziamento più vivo al Signore unisco pure quello sentitissimo ai Superiori per la vera predilezione che dal punto di vista spirituale coll’invio di questi cari confratelli, ed anche con l’aiuto materiale, hanno dimostrato alla nostra vera missione. Grazie dei preziosi sussidi. Nell’ultimo dell’anno ho voluto consacrare la nostra Missione al S. Cuore di Gesù, e spero proprio che questo dolcissimo Cuore si piglierà a cuore la conversione di queste povere anime, ed aiuterà i nostri cari confratelli ad un vero rifiorire di perfezione religiosa. Quanto alla parte materiale è da tempo che mi sono buttato pienamente nelle mani di Dio e avanti sempre senza paura.

Quanto al resto Lei sa che Don Cimatti desidera le croci (non quelle d’oro… che per me sono ornamenti sprecati… intendo per me…) e dico volentieri al Signore con S. Francesco Saverio PLURA… PLURA… Ed il Signore non me le risparmia… e di ogni genere… Ma che cosa sono queste in confronto di quelle che dà a tanti altri?

Per ora tutti sono allogati e a bocce ferme le parlerò di varie cose che dovranno presto diventare realtà concrete. Lei continui ad aversi riguardo alla salute e a dar buon esempio in questo anche se no, se si ammalano i Superiori noi potremo essere autorizzati a esserlo pure, e ciò non va bene.

Dopo domani finisce il triduo di apertura dell’anno e comincia l’anno nuovo scolastico per questi cari figliuoli. Preghi per noi.

Nella prossima lettera ripiglierò la consuetudine di fare un po’ di rendiconto mio e un rendiconto dei confratelli. Per questo mese per me novità nessuna, si dal punto di vista spirituale che materiale. Mi pare continui la buona volontà in tutto, colle solite deficienze mie, che ho buttato nel cuore di Gesù e della Mamma e in Don Bosco… Bisogna pure che facciano loro tutto.

Amato Padre, grazie di tutto. Non voglio ritardare le lettere, di questi cari figliuoli e la relazione mensile per il Bollettino. La novità di questo mese è che alla fine del mese per la festa di San Francesco di Sales, lanceremo in Giappone il manuale dei cooperatori tradotto in Giapponese per iniziare un po’…

Preghi perché Don Bosco lavori bene e faccia sì che questa iniziativa dia quei frutti spirituali che voleva Don Bosco nel fondarla.

Tutti vogliono essere particolarmente ricordati e più di tutti il suo


Aff. mo figlio

Don V. Cimatti, sales.