3575 / Ricaldone Pietro / 1948-6-12 /
a Don Pietro Ricaldone, Rettor Maggiore dei salesiani
12 giugno 1948
Rev.mo ed amat.mo Sig. D. Ricaldone,
Permetta che questo povero pellegrino a nome di tutta la famiglia salesiana in Giappone presenti i suoi poveri auguri onomastici e l’assicurazione di abbondanti preghiere.
Non so quando arriverò coi miei… Deus scit, e basta; ma prevedo che ci sarà ancora un mese di questa vita randagia, inconcludente e non certo consolante per la vita spirituale.
Mah! quando Dio vorrà, passerà anche questa anormalità!
E preghi per la mia povera anima, sballottata, come il corpo, in tutti i sensi e che non riesce a concludere nulla di buono, né per sé, né per gli altri.
Mi permetta di abbracciarla nel Signore e mi benedica con una delle sue più efficaci benedizioni.
Suo nel Signore
D. V. Cimatti, sales.