3238 / Circolare Salesiani / 1945-8-28 /
ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
Tokyo, 28 agosto 1945
Carissimi confratelli,
Ricevo l’acclusa, indirizzata a tutti i missionari e ai Superiori di Istituti religiosi dei due sessi, ordinandone l’esecuzione e la trasmissione.1
1) Rendersi conto del dolore e della tristezza del popolo ed astenersi quindi da quanto non concordasse con questi sentimenti; ed astenersi tanto più da qualsiasi manifestazione religiosa pubblica non conforme ai medesimi sentimenti.
2) Non cambiare residenza ed in particolare non lasciare il luogo di sfollamento senza il parere favorevole chiaramente espresso dal rispettivo Ordinario.
3) Non rifabbricare le chiese e locali di Opere finché il popolo è senza tetto, perché sembrerebbe contrastare alla sua miseria, ma per il momento accontentarsi delle ruine per l’esercizio del culto dovunque questo sia necessario.
Pregate sempre per il
vostro aff.mo
D. V. Cimatti, sales.
1 Si tratta di una lettera del Delegato Apostolico. Don Cimatti nel suo Diario scrive: “Non fa buona impressione a noi la lettera del Delegato… Se non si sfrutta santamente questa situazione saremo in arretrato di una decina di anni. Dunque, salesianamente al lavoro…”.