4643 / Ziggiotti Renato / 1956-9-28 /
a Don Renato Ziggiotti, Rettor Maggiore dei salesiani
Chofu, 28 settembre 1956
Rev.mo e carissimo Padre nostro D. Ziggiotti,
Una stranezza! che ti si propone da chi non sa produrre altre cose buone… ma sento di premi per i genitori che hanno dato alla nostra amata Congregazione tre o più figli. Ecco il caso della nostra famiglia.
1. - Luigi Cimatti, coad. defunto a Piura (Perù).
2. - Vincenzo Cimatti, sac. abitante a Chofu, Tokyo.
3. - Sr. Raffaella (Cimatti Santina) defunta in odore di santità a Frosinone, delle Suore della carità di S. Giovanni Laterano. Attento! Non visse né morì Figlia di Maria A., ma fece le pratiche per entrare – non se ne fece nulla perché ci voleva la dote (Lire duemila), figurati la nostra povera famiglia che poteva disporre di qualche bajocco o paolo (moneta di quel tempo)!
Dunque dice il sottoscritto: la mamma nostra ha dato a D. Bosco tutti i suoi figli, allora viventi (il babbo morì alla venuta di D. Bosco a Faenza) e tutti i tre l’abbiamo veduto ed è da quel tempo l’inizio della nostra vocazione. Si può discutere sul premio alla mamma che certo l’ha ricevuto dal Signore. Se è possibile domando una preghiera speciale per Lei, per la nostra famiglia: è certo questo il più bel premio.
Prega per me e per questi figliuoli che tu conosci. Sempre uniti nell’allegria, nel lavoro e nell’unione con Lui, in Lui e per Lui.
Tuo
Don Vincenzo Cimatti, sales.