887 /Tassinari Clodoveo /1932-1-... /
al chierico Clodoveo Tassinari, tirocinante
[gennaio 1931ca]
Mio caro Clodoveo,
Grazie… quando verrò… non trono, ma bastonate.1
Non è meglio (e sarebbe ora!) che eriga nel tuo cuore a Gesù un trono dove possa regnare senza rivali?
Per Don Torquinst, sì trono; per gli altri, sì, trono. Per me botte e seppellimento. Hai capito? Coraggio, Clodoveo. Seppellisci la superbia, domina la lingua, sii padrone di te insomma… E questo si ottiene poco a poco, con s. allegria, con buone frustate… (una volta o l’altra te le darò… oh se te le darò…) al corpo e più alla superbia.
Ti abbraccia il
Tuo aff. Mo
Don V. Cimatti sales.
1 Il chierico gli aveva scritto che gli avrebbe preparato un trono...