6122 / Tonelli Antonio / 1926-3-... /
a Don Antonio Tonelli, compagno di ordinazione, collega a Valsalice
inizio marzo 1926
Mio carissimo Don Tonelli
Invio qualche cosa illustrante la nostra missione… nostra col tempo. Le fotografie che invio a te sono sempre inviate a Don Rinaldi anche. Se servono a qualche cosa… oppure tienle che se in futuro prossimo remotissimo tornerò e se sarai vivo faremo qualche cosa.
Certo ora più che le raccolte ho altro per la testa: mettere in forze i confratelli tartassati dal viaggio di 42 giorni, poi dalle vicende avvenute prima di essere in sede; e quello che è più studiare il giapponese, bellissimo e… salatino, ma che ad ogni costo entrerà con l’aiuto di Dio e con le vostre preghiere.
Ti mando in cassetta di cartone qualche cosa. Ti pregherei di mandarmi della carta asciugante grossolana o dei volumoni vecchi (qui non si trova, dillo a Don Ricaldone).
Capitando l’occasione raccolgo: pensa tu a sceverare quanto può essere utile: il resto buttalo senza paura. Per quanto posso e so metto diciture nei fogli avvolgenti.
Prega per me. Buona e Santa Pasqua a te e agli amici tutti.
Caro Don Picca, un bacio sul naso. Oh se fossi qui, a quest’ora a furia di fare degli inchini avresti rotto il dorso e le bretelle. C’è da fare delle vere panciate, eppure bisogna star seri.
Pregate tutti per me.
Tuo sempre Don Vincenzo Cimatti
P.S. Se le piante arrivano, per aggiustare quelle poche erbe marine che sono sporche di carta asciugante, forse la più semplice è rimetterle nell’acqua. Mah! Vedi tu!...