Cimatti|Ziggiotti Renato|1950-6-13

3931 / Ziggiotti Renato / 1950-6-13 /


a Don Renato Ziggiotti, Consigliere Generale delle Scuole salesiane



Tokyo, 13 giugno 1950


Rev.mo e carissimo D. Ziggiotti,


Il nostro ben amato Ispettore mi prega di rispondere alla tua richiesta circa le lettere del nostro Santo D. Rinaldi. A chiarimento della tua richiesta è utile richiamare quanto segue:

  1. Olim (non so dire la data) inviai a Torino quanto c’era in archivio delle lettere del Rettorato Don Rinaldi. Servirono per la compilazione della biografia dello stesso e ne furono riportati brani – come servirono al sottoscritto nella compilazione della breve biografia del nostro Don Piacenza.

Non mi consta siano state rispedite, quindi gli originali dovrebbero essere a Torino. Stralciai prima dell’invio persuaso che sarebbero rimaste a Torino.1

  1. Nel nostro archivio non c’è più nulla di originali di tali lettere (qualora fossero ritornate da Torino), per questa ragione.

Durante la guerra ho dovuto, per le più che ripetute perquisizioni domiciliari e per diminuire al puro indispensabile l’archivio (che dovevo trafugare qua e là) distruggere la massa delle relazioni coll’estero, tanto dal punto di vista amministrativo che spirituale. Ed ho sunteggiato le cifre essenziali dei rendiconti amministrativi, gli ordini dei Superiori e norme e consigli, ecc. estraendoli dalle lettere, i cui originali furono distrutti. Ho potuto salvare solo le cronache – relazioni colla S. Sede (perché queste erano a Miyazaki in luogo dove fortunatamente le guardie non misero il naso – ed era proprio nella stanza da loro abitata).

Dei confratelli ritenni l’indispensabile per i voti e ordinazioni, ed il resto, come documenti personali, affidati ai singoli. Così tutto l’archivio fu ridotto ad una semplice cassetta che potei trafugare fuori Tokyo.

Dalla biografia di D. Piacenza stralcio quanto fu stampato sulla biogr. di D. Rinaldi e D. Piacenza – vedere etiam quanto aggiungo di stralci di lettere al sottoscritto (i cui originali penso siano all’Oratorio). Attesto che tutto è conforme a verità e copiato ad litteram dagli originali, che, per le ragioni sopra esposte, non sono in grado di inviare.

Se fosse necessaria una dichiarazione autentica invio foglio in bianco con mia firma (che autorizzo con tutta libertà a imitare si opus fuerit) mettendo sopra quanto credete utile.

Il contenuto delle lettere era la risposta puntuale e scritta di propria mano sempre alle lettere che gli si inviavano.

Quanto ho stralciato delle medesime è quanto mi è sembrato utile per le circolari o per l’uso personale. Di uso quindi privato, perché questioni burocratiche erano quasi sempre affidate ai singoli dicasteri o al segretario generale.

Non so, se risulta chiara questa relazione, non saprei dire altro.

Tenterò altre ricerche ma penso che riusciranno a vuoto, perché, se per caso ci fosse rimasto qualche cosa a Nakatsu, tutto fu distrutto dall’incendio del 1946.

E… ricordami alla Mamma e a D. Bosco.

In quorum fides

D. Vincenzo Cimatti, sales.


1 Non si è riuscito a rintracciare la relazione di cui sopra: forse da cercarsi tra i documenti riguardanti il Servo di Dio Don Rinaldi. Sull’originale c’è specificato il giorno ed il mese, non l’anno. Qualcuno ha aggiunto l’anno 1947: è certamente errato. È del 1950 o 1951.