5087 /Grigoletto Giuseppe / 1959-1-17 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice
Chofu, 17 gennaio 1959
Carissimo D. Giuseppe,
Dovendo scrivere a Torino, mi rimaneva questo spazio e lo usufruisco per te.
Grazie della tua lettera per l’Epifania.
Novità non ne conosco. Attendiamo il Visitatore D. Fedrigotti (forse in febbraio). In marzo (8), abbiamo otto nuovi sacerdoti: ti prego di pregare e far pregare: li ho messi tutti in mano della Madonna.
Mi pare che tutto proceda regolarmente fra noi. E mi pare anche che non sei ancora guarito della malattia dei debiti… Se pensi che questo uomo possa venirti in qualche modo in aiuto, dimmelo e ti assicuro che ad ogni costo ti aiuterò.
Fino a tutto marzo ho già messo l’intenzione di preghiera per te nelle nostre preghiere a questo scopo.
A marzo finisce il sessennio e non so in quali condizioni mi metterà il Signore, se mi lascia vivere… Dunque dimmi francamente se…
Dirai al mio caro D. Stefanutto che lo ricordo cotidie con te. Abbia sempre più fede, dica con fede il Pater noster, come lo diceva Gesù, e così anche tu… per me lo trovo di un’efficacia straordinaria.
Ti abbraccio e benedico.
Don Vincenzo Cimatti, sales.