5902 /Calcagno Ettore / 1963-3-25 /
a Ettore Calcagno, ex-allievo dell’Oratorio S. Luigi, Amministratore FIAT
Chofu, 25 marzo 1963
Mio sempre bravo e buon Ettore,
La fine dell’anno scolastico giapponese e la mia partecipazione agli esercizi di giorni 10 finiti oggi mi hanno impedito di parteciparti la mia profonda riconoscenza per la tua grande carità usata al nostro caro D. Shirieda in occasione per l’ordinazione sua sacerdotale. L’amico Rissone mi ha scritto in dettaglio tutti gli avvenimenti. Bravo, bravo, bravo! Ti rimeriti il Signore con le più belle benedizioni materiali e spirituali per te e per la tua famiglia e per tutti i tuoi lavori – attirate su te dalla preghiera quotidiana nella S. Messa (oh, il valore infinito della S. Messa!) di D. Giovanni e quelle del vecchio riconoscente amico. Grazie, caro Ettore, dal più profondo del cuore.
Approfitto dell’occasione per presentarti i miei auguri e preghiere in occasione delle Ss. feste pasquali.
Facciamo bene noi e facciamo fare bene questi importanti doveri ai nostri dipendenti: farai piovere grazie speciali sulle nostre anime e dei nostri. Vorrei ancora raccomandare alla tua carità i compagni di Shirieda che presto saranno suddiaconi: ch Mizobe – Ch. Nakagaki – forse li conosci già – potendo aiutali nelle forme a te possibili: è carità vera che ti attirerà le benedizioni del Signore su te e sui tuoi e sulle cose tue.
Ossequi alla tua Signora – alla famiglia Benigno.
Ti abbraccio di cuore nel Signore. Un’ave per la mia buona morte.
Tuo riconoscente:
Don Vincenzo Cimatti, sales.