5419 /Romani Ulderico / 1960-8-1 /
a Don Ulderico Romani, già missionario salesiano in Giappone
Chofu, 1 agosto 1960
Mio carissimo D. Ulderico,
Ho finito ieri di leggere la bella vita del santo Giusto[Takayama Ukon], edificante e santificante – la farò leggere durante le vacanze a Nojiri e dopo alle nostre comunità. Deo gratias.1
Mi arriva la sua carissima… Quanta carità! e tutta carità utile per chi ha poco o niente. Se ci fosse una bella statuetta di Savio Domenico per la Chiesa e per gli oratoriani sarebbe utile. Le altre cose: messali, candelieri, ornamenti (al momento calici ce ne sono). Veda Lei nella sua carità.
Il 4 c. m. tutta Chofu e specialmente il sottoscritto sarà unita spiritualmente con Lei in modo speciale… Buon Onomastico – riconoscente affetto e speciali preghiere.
Al momento non ho speciali novità. Esami, Nojiri, Eserc. Spir. e al settembre si ripiglia a Dio piacendo.
Preghi per me… per la mia buona morte. A tutti, da tutti ossequi e preghiere.
Grazie di tutto, caro D. Ulderico.
Don Vincenzo Cimatti
1 Giusto Takayama Ukon, daimyo cristiano del 17o secolo, nelle Filippine all’inizio della persecuzione, dove morì. La vita fu scritta dallo stesso D. Romani.