4846 / Rastello Francesco / 1957-12-22 /
a Don Francesco Rastello, ex-allievo di Valsalice e benefattore
Chofu, 22 dicembre 1957
Carissimo D. Francesco,
Auguri di buone feste e buon anno. – Ecce nova facio omnia… Lo auguro a me e a te… continuo rinnovamento materiale e spirituale… aiutiamoci vicendevolmente con la preghiera. Ti assicuro la mia povera preghiera quotidiana, specie in fractione panis…
La mia malattia?! un colpetto (dicono di trombosi) che mi ha obbligato una settimanetta a letto (dopo 60 [anni] che non pensavo a malattie) che mi ha lasciato un po’ di difficoltà a parlare (specie in italiano… strano!), ma, grazie a Dio, mangio, bevo e vesto panni – scrivo, parlo (alla familiare) suono e cammino, ecc.
Posso ancora fare qualche cosa e guadagnarmi il mangiare. Per me ringrazio il Signore.
Lo stato attuale mi manifesta come un bel colpo della grazia per abbattere la mia virtù (?) predominante: la superbia… sarei troppo lungo se ti dicessi i particolari… insomma il Signore fa bene tutto… per me e per gli altri. Deo gratias!
Grazie, Francesco mio, per le preghiere… e ti assicuro il contraccambio.
Ti ringrazio per aver inviato la pubblicazione sul Vangelo. La nostra piccola Università è orientata sulla religione (diamo diplomi valevoli legalmente per…).
La nostra Editrice è orientata sul Vangelo… il sottoscritto insegna ai novizi e ai filosofi… Può essere che la tua pubblicazione sia utile anche tradotta… Vedremo.
Mi dicono alla posta che è proibito spedire francobolli giapponesi in Italia e viceversa. A titolo di esperienza mando per aereo. Ti invio quanto ho al momento alla mano.
Allegro, laborioso e uniti nella preghiera e carità. Ti abbraccio e benedico.
Tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.