4867 /Chianale Bernardo - S. Giuseppe / 1958-1-20 /
a Sig. Bernardo Chianale ed Ex-allievi dell’Oratorio S. Giuseppe di Torino
Chofu, 20 gennaio 1958
Mio carissimo Bernardo,
Grazie infinite della esaurientissima tua dell’8/1, e delle consolanti notizie e di quelle meno consolanti, così pure della vostra generosa carità, destinata alla formazione di uno dei miei giapponesi, che diventato prete pregherà, vita durante, per l’unione ex-allievi del XV maggio e per l’Oratorio S. Giuseppe.
È un certo Suzuki Michele, che nel prossimo 9 marzo, a Dio piacendo diventerà suddiacono, e comincerà col S. Breviario a pregare per voi. Così la vostra carità, come vedi, fruttifica per voi.
Puoi dirlo agli amici, farà certo piacere a loro. Unitamente assicura pure a tutti la mia cordiale riconoscenza a tutti – siete ricordati tutti cotidie nelle nostre preghiere, e specialmente nelle mie, avendovi presenti tutti… anche le facce vostre… e conoscendo le vostre necessità materiali e spirituali.
Mi parli del 19631… è affare del Signore… per me non ho nessuna difficoltà.
Nella prossima tua mi dirai dove è la ricostruita cappella (nel luogo di prima?…). Fammi un piccolo schizzo… così “di tanto in tanto quando penso voi mi rifugierò nella Cappella, mi parrà di esser più vicino a voi.
Mi dici che vuoi uno scritto che arrivi all’8 dicembre (penso sia pel 1958!) pel convegno vostro. Potrei dimenticarmi per quella data lontana… Invio un pensiero di occasione che può servire o per la festa di D. Bosco, e o per l’11 febbraio, centenario dell’apparizione di Lourdes o il 25 febbraio, data della morte del nostro martire Callisto.
Carissimi e indimenticabili amici dell’Unione ex-allievi S. Giuseppe e XV Maggio,
Volete una parola del vecchio amico, che vi ricorda, che vi pensa, che per voi prega e che vuol tanto bene alle vostre anime. Eccovela!
1. - Siate buoni, e sempre più buoni; …che vuol dire: a) siate buoni cristiani e b) buoni cittadini nell’adempimento costante dei vostri rispettivi doveri.
2. - E così sarete uomini di azione e uomini di carità.
3. - Amate la vostra Unione, come fosse cosa vostra. Diceva in materia il nostro D. Bosco: “Uno per tutti e tutti per uno”.
4. - Sempre allegri e mai ciuc.
Grazie di quello che sempre avete fatto per l’opera missionaria salesiana in Giappone. Dio vi renda merito.
Grazie, mio caro Bernardo, di tutto. Ti abbraccio e benedico. Sempre riconoscente
tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.
1 Mette la data del 1863, ma certamente è una svista. allude a un cinquantesimo dell’oratorio di S. Giuseppe.